AVVISO DI VENDITA

Formati i lotti e fissati i prezzi di vendita, occorre redigere determina le modalità di svolgimento della vendita competitiva e quindi redigere l'avviso di vendita.

Generalmente si applica, in quanto compatibile, la disciplina dettata dal Codice di Procedura Civile per la vendita senza incanto, tuttavia vi sono numerosi aspetti che possono essere disciplinati in maniera diversa (ad esempio la possibilità di perfezionare l'acquisto con una società di leasing, oppure le garanzie da dare in caso di dilazione nel pagamento del prezzo).

Le variabili sono numerose e dovranno essere di volta in volta concordate con il Curatore.

Pur non essendo obbligatoria, è preferibile utilizzare la modalità telematica.

Tra i modelli proposti dal DM 32/2015 (sincrona, sincrona mista e asincrona) quello preferibile dal punto di vista pratico e gestionale è la vendita asincrona.

Molti operatori del settore hanno ancora delle remore ad adottare la modalità telematica credendo che le offerte telematiche siano difficili e poco accessibili.

In realtà presentare una domanda di partecipazione all’asta è sempre abbastanza complicato a prescindere che la forma sia cartacea o elettronica. Gli utenti hanno quasi sempre bisogno di una assistenza e coloro che non ne hanno bisogno preferiscono sempre la modalità telematica.

Una corretta redazione dell’avviso di vendita è essenziale per il buon svolgimento di tutta la procedura competitiva.

E’ opportuno redigere un avviso per ogni lotto. In questo modo non si crea confusione ai potenziali acquirenti soprattutto per le procedure telematiche.

E’ altresì opportuno precisare nell’avviso molti dettagli contenuti già nella perizia in quanto in tal modo si richiama l’attenzione dei potenziali acquirenti su elementi più importanti e sulle criticità del bene: il mero richiamo alla perizia di stima può confusione agli utenti meno esperti.

L’avviso di vendita deve contenere la regolamentazione di tutta la procedura competitiva e deve essere quanto più possibile chiaro ed esaustivo.